03/04/2006
Che dire… dopo quasi 19 anni in cui gli ultimi mesi di malattia, tristemente è venuto il momento di partire…
A chi rimane, dato che non ci sono limiti di spazio e non avendo un centesimo in tasca, posso solo dedicarvi questo brano dei Megadeth, che sembra scritto proprio per la bisogna… Addio;)
Don’t remember where I was
I realized life was a game
The more seriously I took things
The harder the rules became
I had no idea what it’d cost
My life passed before my eyes
I found out how little I accomplished
All my plans denied
So as you read this know my friends
I’d love to stay with you all
Please smile when you think of me
My body is gone that’s all
A tout le monde
A tout les amis
Je vous aime
Je dois partir
These are the last words
I’ll ever speak
And they’ll set me free
If my heart was still alive
I know it would surely break
And my memories left with you
There’s nothing more to say
A tout le monde
A tout les amis
Je vous aime
Je dois partir
These are the last words
I’ll ever speak
And they’ll set me free
Moving on is a simple thing
What it leaves behind is hard
You know the sleeping feel no more pain
And the living are scarred
A tout le monde
A tout les amis
Je vous aime
Je dois partir
These are the last words
I’ll ever speak
And they’ll set me free
Megadeth – Youthanasia
ps: x chi si chiedesse come mai abbia una tale cultura, devo ringraziare uno della mia servitù, che mi ha deliziato per quasi 20 anni con questo genere di musica… 😉
ps2: … e speriamo anche di arrivarci in fretta, perchè ho un languorino che mi mangerei un bue (letteralmente)…
ps3: … e speriamo di non doverci andare in macchina… sono sempre stato malissimo.
ps4: … e speriamo anche ci sia un posto morbido, al sole, senza troppi rompiballe che facciano baccano…
ps5: … e speriamo di non finire a fare il presepio, come nella pubblicità. Cavolo, come pecorella, mi sentirei a disagio.
Nerino
03/05/1987 – 03/04/2006
02/10/2003
Finalmente una spolverata al mio sito.
Ci ho messo un po’ a causa degli impegni di lavoro, ma visto che quest’anno ho compiuto la veneranda età di 16 anni, mi sono detto:
“Devo trovarmi un po’ di tempo per far aggiornare il mio sito da qualcuno.”
Così un bel giorno vedendolo tornare dall’usuale periodo di gioco & divertimento (una cosa chiamata ‘ufficio’), in una fase di assoluta improduttività, sottilmente e delicatamente gli sottoposti il problema:
“SentiUnPo’! Al posto di grattarti il cervello passando dal naso, ti ordino di occuparti del mio sito! Puoi iniziare anche subito, perchè se aspetti ancora un po’ va a finire che i miei milioni di fans crederanno che sia dedicato a un fossile!
Nel mentre, io mi ritirero’ nei miei alloggi, che domani mi aspetta il duro lavoro.”
E così, dopo alcuni maldestri tentativi, miei adorati milioni di fans, sono orgoglioso di presentarvi il mio nuovo sito…
Buona visione.